Come Fiori
Studio sulla forma della Calla (Zantedeschia)
Tecniche miste su legno di Mimosa (Acacia dealbata)
Idea
Tutto nasce dopo aver portato un vaso di Calle bianche dentro casa. Per giorni sono rimaste sul davanzale della finestra quasi socchiuse e al mattino, aperti gli occhi, era la prima cosa che avevo il piacere di vedere. Gli steli lunghi e verdi e alla fine il bocciolo bianco candido. Un piccolo fascio di eleganti fili d'erba con in punta quel soprabito chiaro quasi etereo. Un momento di bellezza cosi effimero che ho deciso di tentare di replicare quella delicatezza con il legno di Mimosa, anch'esso di grandissima eleganza.
Storia del legno
Il legno proviene dal recupero di due grandi alberi abbattuti per sconfinamento nel terreno di un vicino in Toscana, nella zona di Pitigliano (Gr). Sono stati tagliati e lasciati a terra per circa 7 mesi dove hanno cominciato ad essere colonizzati dai funghi che ne hanno alterato in parte il colore. Questo legno era destinato al fuoco (peraltro con scarsi risultati dato che il legno con i funghi ha un pessimo rendimento).
Pochi sanno che la Mimosa ha un legno stupendo, di grandissima eleganza. Il suo colore arancione ramato, con tendenze verso il rossiccio, ha un ampia gamma di sfumature e negli alberi molto avanzati di età si registrano colori viola nella parte centrale del durame. Nelle zone di compressione (rami per esempio) il legno ha grande iridescenza e sono spesso presenti riflessi dorati.
Anno: 2020
Dimensioni: Altezza 66,5cm - Diametro 14,5cm (ca)
Legno: Mimosa (Acacia dealbata)
Altro: La dicitura "fiorito" (vedi anche fungato o bollito) indica che il legno, successivamente al taglio, è stato colonizzato da alcuni funghi, che crescono su di esso in condizioni di elevata umidità. Se la loro crescita viene fermata in un preciso momento il legno risulta ancora lavorabile e rimane "colorato" da questa colonizzazione naturale.
-Base in ferro simil corten