Le Rondini di Palazzo Vallone
La storia
Palazzo Vallone è un palazzo storico nobiliare del 1500, che si trova nel centro storico di Galatina (Le), in Puglia.
Per un lungo periodo della sua vita il palazzo è stato abitato dall'uomo, per la precisione fino agli inizi del '900.
Gli ultimi decenni della sua vita tuttavia è stato lasciato dall'uomo ed è caduto in stato di abbandono.
La nuova proprietà
Nel 2024 è stato acquistato dalla Dg Srl dell'ing. Fabio Guido con la finalità di trasformarlo in un resort di lusso. L'idea di fondo era quella di lasciare intatto il fascino del luogo cercando di preservare la bellezza storica dell'immobile.
Per raccontare questo nuovo capitolo dell'immobile mi è stato chiesto di effettuare un'istallazione che seguisse questo processo di rinnovamento.
L'idea
Al primo sopralluogo notai, mentre l'ing. Guido mi raccontava quali interventi avrebbero effettuato, una rondine volteggiare sopra le nostre teste e all'angolo della stanza il suo nido.
Durante la mia visita alle stanze del primo piano la rondine mi seguì in tutte le stanze.
Capii in quel momento che quella sarebbe stata una cosa da raccontare e che peraltro si sarebbe sposata benissimo con il racconto generale della rinascita di questo bellissimo luogo, date le rondini simbolo di primavera.
Scoprii inoltre, approfondendo in un secondo momento, che Galatina giace su una delle due grandi vie aeree che percorrono le rondini nella migrazione, motivo per cui l'immobile è stato abbandonato dall'uomo, ma abitato dalle rondini in questi ultimi decenni.
L'idea fu quindi di raccontare "il passaggio di mano" dall'uomo alle rondini ad inizio novecento e dalle rondini all'uomo nel 2025.
L'istallazione
Nasce cosi l'istallazione "Quante rondini fanno una primavera?"
Primo evento - 9 novembre 2024 - L'uomo torno a Palazzo Vallone e trova le rondini
Secondo evento - data da annunciare, 2025 - Le rondini, insieme ad i pulli (le rondini appena nate), lasciano nuovamente il palazzo all'uomo
Di seguito le foto delle 500 Rondini con le varie fasi nello studio, lavorate a mano una ad una e realizzate con 30 alberi differenti, recuperati in circa 8 anni di lavoro.
